Questo testo rappresenta una revisione critica di oltre 160 studi scientifici (pubblicati sopratutto tra il 2010 e il 2018) riguardo all’utilizzo di proteine per migliorare la performance sportiva e la composizione corporea. Si tratta di un testo scientifico dettagliato in cui sono riportate le dosi e le fonti proteiche utilizzate in studi diversi, ognuno caratterizzato da coorti di soggetti e attività sportive differenti. Questa revisione è più adatta come approfondimento per chi ha già delle conoscenze di base nel campo della nutrizione. Di seguito il sommario degli argomenti trattati:
- Premesse 1-a) Attenzione a chi propone un integratore: professionista o venditore? 1-b) Oltre il calcolo delle chilocalorie: capire il destino metabolico dei nutrienti
- Attività fisica: le macrocategorie 2-a) Endurance training (ET) 2-b) Resistance training (RT)
- Proteine e ET
- Proteine e RT
- Le proteine e gli effetti sulla composizione corporea
- Quando assumere le proteine?
- Quante proteine assumere?
- Quale fonte di proteine scegliere? 8-a) Proteine del latte; 8-b) Proteine dell’uovo; 8-c) Carni bovine e altre proteine della carne; 8-d) Proteine animali vs proteine vegetali; 8-e) Miscele di proteine; 8-f) Criteri per il confronto delle fonti di proteine; 8-g) Metodi di preparazione
- Sicurezza delle proteine
- Conclusioni
- Bibliografia
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Disturbi digestivi, dolori addominali e di stomaco, senso di oppressione, bruciori, debolezza, inappetenza, nausea e altro ancora.
Dev’essere per forza colpa di un’intolleranza alimentare?
Siamo sicuri che serva un integratore per risolvere il problema?
Purtroppo non esiste una regola generale per stabilire nei dettagli il piano alimentare ideale: ognuno deve metterci del suo, personalizzando la dieta secondo le proprie esigenze e i propri gusti ma, cosa più importante, rispettando i principi fondamentali di una nutrizione piacevole, sostenibile e soprattutto sana. Migliorare e ottimizzare i propri processi digestivi significa migliorare la propria qualità di vita.
Dobbiamo far evolvere il famoso detto “noi siamo quello che mangiamo” a “noi siamo quello che riusciamo a digerire e assorbire”.
Questo testo, scritto in collaborazione con la nutrizionista Manuela Miuzzo, è il risultato di una approfondita revisione della letteratura aggiornata al 2018 (di cui sono riportati i riferimenti bibliografici) e offre consigli su migliorare la digestione sotto diversi aspetti, tutto sulla base di evidenze scientifiche.
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