Il linfodrenaggio è un particolare tipo di massaggio basato su specifici movimenti delicati e ritmici che favoriscono la circolazione linfatica contrastando così la stagnazione di liquido.
Come fisioterapista eseguo il linfodrenaggio secondo il metodo Vodder, e, a seconda delle necessità del paziente completo il trattamento manuale anche attraverso l’applicazione del linfotaping.
Cos’è il linfodrenaggio
Il linfodrenaggio è una tecnica di massaggio rilassante che non provoca sulla pelle alcun arrossamento e che si effettua senza utilizzare alcun tipo di olio o crema. Il massaggio consiste in movimenti circolari delle dita appiattite sulla pelle o tocchi con il palmo della mano, che, eseguiti dalla periferia verso gli organi interni del corpo, aiutano l’effetto drenante nei vasi linfatici.
Quando utilizzare questa tecnica
Il linfodrenaggio è raccomandato per ridurre rigonfiamenti ed ematomi causati da traumi o emersi dopo particolari interventi chirurgici.
Ma i benefici di questo massaggio per l’equilibrio del corpo sono molteplici:
– riduzione della pesantezza e del gonfiore dovuti a congestione di liquidi
– rinforzo il sistema immunitario
– riduzione della ritenzione idrica e della cellulite
– riduzione dello stess
Il linfotaping
Per aumentare e consolidare gli effetti del trattamento manuale, eseguo anche il linfotaping, termine con cui si intende l’applicazione sulla cute di un particolare nastro adesivo in tessuto di cotone, che per effetto meccanico agisce costantemente sul sistema linfatico, con effetti per certi versi simili al bendaggio, ma senza comprimere. Il nastro, o tape, non è impregnato e quindi non rilascia nessuna sostanza o farmaco, ma stimola con delicatezza i naturali processi di guarigione dell’organismo.